Ricerca

Ordina per: Rilevanza | Il più recente | Il meno recente

Documenti trovati: 19

«La ricerca di un lavoro è il motivo della migrazione in Italia per il 57% degli stranieri nati all’estero». Seguono ragioni legate ad aspetti familiari (39%), che rappresentano la spinta principale tra le donne. Lo rileva l’Istat, aggiornando i dati al secondo trimestre del 2014.   «Istat, più della metà dei migranti viene in Italia a cercare lavoro», www.corriere.it, 28 dicembre 2015     La ...
Dopo il crollo di Lehman Brothers nel 2008, i leader politici europei hanno fatto a gara per proteggere il proprio sistema bancario, ciascuno per conto suo. Una soluzione a livello europeo ci avrebbe risparmiato quello che, di lì a due anni, si sarebbe trasformato nella crisi dell’eurozona. Quando la crisi è scoppiata, i leader europei si sono trovati impreparati a gestirla e hanno fatto il minimo ...
Il Documento di economia e finanza presentato una settimana fa prevede fra il 2015 e il 2016 un calo del deficit italiano. Secondo le valutazioni del Fondo monetario internazionale, potrebbe esserci, invece, un aumento Federico Fubini, «Le previsioni sul debito e i conti che non tornano», Corriere della Sera, 15 aprile 2016     La risposta in un pixel   «Nella formazione del bilancio dello stato ...
Questa volta "bisogna tradurre l'accordo di Parigi in azioni per fare fronte all'emergenza", ha tuonato Hollande, perché non si pensi che basta poco: l'emergenza climatica resta immutata. «Cop21, i Grandi firmano l'accordo di Parigi sul clima. Renzi: "Politica può dare speranza"», la Repubblica, 22 aprile 2016     La risposta in un pixel   «Di fronte al rischio del cambiamento climatico, ...
Maxi stipendi per tanti gestori dei grandi fondi negli Stati Uniti. Lo scorso anno, stando ai calcoli del «New York Times», i 25 manager più pagati di hedge fund hanno portato a casa ben 12,94 miliardi di dollari. […] Il boom dei compensi dei manager dei fondi speculativi accompagna l’exploit dell’industria degli hedge fund — che siano o no fondi speculativi —, che ora vale 2.900 miliardi ...
Nel corso di una audizione al Parlamento europeo, Mario Draghi ha definito quella dell’elicopter money un'idea intellettualmente affascinante, ma impraticabile nel contesto istituzionale europeo. Il finanziamento monetario esplicito del deficit pubblico è infatti vietato dai Trattati europei e il lancio di denaro dall'elicottero è e rimane una battuta. Ma dove nasce l'idea di trasformare un'ipotesi ...
Il presidente del Consiglio Matteo Renzi conferma l’impegno del governo ad intervenire nel 2017 per rendere più flessibile le uscite previdenziali, in particolare per chi ha oggi 64-65 anni, i più penalizzati dalla riforma Fornero, e torna a ipotizzare una riduzione generalizzata dell’Irpef. «Abbiamo iniziato con gli 80 euro. L’ideale sarebbe ridurre le fasce Irpef, che sono cinque. Nel programma ...
L’uscita della Gran Bretagna dall’Ue, la cosiddetta Brexit, scatenerebbe un «prolungato periodo di forte incertezza», con conseguenze negative sulla crescita economica del Paese. È quanto emerge dal rapporto del Fondo monetario internazionale presentato a Londra dal direttore dell’Fmi Christine Lagarde.   «Brexit, allarme del Fondo monetario. «Effetti negativi sulla crescita»», Corriere ...
Il fallito colpo di stato in Turchia e il successivo passo verso la svolta autoritaria di Erdogan sta spaventando gli investitori internazionali che negli ultimi 14 anni sono affluiti in massa sul Bosforo.   Vittorio Da Rold, «La svolta autoritaria blocca gli investimenti», Il Sole 24ore, 22 luglio 2016     La risposta in un Pixel   Gli investimenti diretti esteri sono i flussi di investimenti ...
“Il Pil misura tutto, in breve, eccetto ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta”. Era il 1968 quando Robert Kennedy tenne il suo famoso discorso sul Prodotto interno lordo. Quarantotto anni dopo ancora ci si interroga sull’opportunità di affidare al Pil la misura del benessere della società in cui viviamo. Ad alimentare il dibattito ci ha pensato un piccolo stato nel cuore ...