Chi più sa e più partecipa, conta di più?
Gianfranco Pasquino
Indice
1 Studiare e capire la politica (e l’antipolitica)
1.1 Difficile, criticabile, imprescindibile
1.2 L’antipolitica
1.3 Le cose della città
1.4 La scienza della politica
1.5 Il metodo comparato
1.6 Potere, ma non solo
2 Il voto e i sistemi elettorali
2.1 Votazioni formali e democrazia
2.2 Votare o non votare?
2.3 L’universo dei sistemi elettorali
2.4 Proporzionali e rappresentativi?
2.5 Il potere degli elettori
2.6 Oscuro oggetto del desiderio
3 I partiti non sono più partiti
3.1 Che cosa sono e perché sono indispensabili
3.2 Associarsi in partiti
3.3 Molteplicità di partiti
3.4 Che cosa fanno i partiti
3.5 I sistemi partitici
3.6 L’insostituibilità dei partiti
4 Movimenti e mobilitazione
4.1 La politica non si esaurisce nei partiti
4.2 Interessi partitici, ideali in movimento
4.3 Partecipanti movimentati, come e dove
4.4 Chi si movimenta?
4.5 Le risposte delle autorità
4.6 Successi e riflussi
4.7 Dell’istituzionalizzazione
4.8 Movimenti violenti e terrorismi
4.9 Infelicità e riflusso
5 Legiferare e rappresentare
5.1 Democrazie compiutamente dirette e critiche anti-parlamentari
5.2 Una o due Camere
5.3 Chi è il legislatore?
5.4 Il Congresso USA legislatore
5.5 Rappresentanza e mandato
5.6 Mandato e trasformismo
5.7 Altri compiti di Parlamento e parlamentari
6 Modelli istituzionali a confronto
6.1 Un uomo solo al comando è davvero il più forte?
6.2 Chi è il più forte?
6.3 Presidenti istituzionalmente deboli
6.4 Un’altra storia: le democrazie parlamentari
6.5 Semipresidenzialismo o iperpresidenzialismo?
6.6 Potere istituzionale e politico dei capi dei governi parlamentari
6.7 Lezione comparata: cercare meglio
7 Populismo e politica 2.0
7.1 La democrazia è in crisi. Vogliamo democrazia
7.2 Dal popolo, del popolo, per il popolo
7.3 Elezioni e diritti
7.4 La democrazia competitiva di Schumpeter
7.5 Crisi della e crisi nella democrazia
7.6 Cessione e perdita di sovranità
7.7 Cittadini democratici e cittadini populisti