Che cosa fa un antropologo in città?
Marco Aime
Indice
1 Introduzione: che cos’è l’antropologia
1.1 Breve storia dell’antropologia
1.2 Cultura/culture
1.3 Strumenti
1.4 Percorsi antropologici
2 Antropologia e globalizzazione
2.1 Connessioni e specificità
2.2 Apertura, interculturalità, universalità
2.3 Spazio e tempo
2.4 Identità, frammentazione, aggregazione
3 Antropologia e sviluppo
3.1 Un termine dai contorni sfumati
3.2 Il mito dello sviluppo
3.3 Un copione non naturale
3.4 Sviluppo e crescita
4 Antropologia e web
4.1 Condivisione e nuovi modelli di relazione
4.2 Paradigma etico, paradigma emico e immagine della comunità nella Rete
4.3 Comunità online vs comunità offline
4.4 Deterritorializzazione e comunità virtuali
5 Antropologia e cibo
5.1 Le scelte alimentari come costruzione culturale
5.2 Il cibo tra simbolo e tabu
5.3 Cibo, territorio, tradizione e tipicità
6 Antropologia e turismo
6.1 I turisti: un oggetto di studio
6.2 Dal viaggio di scoperta al turismo globalizzato
6.3 Quale autenticità?
6.4 Ribalta e backstage
6.5 Sostenibile, etico, responsabile
7 Antropologia e arte
7.1 Un ambito difficilmente definibile
7.2 La dimensione culturalmente connotata dell’arte
7.3 Un antropologo al museo
7.4 L’Africa e l’arte occidentale
7.5 L’arte musicale
7.6 Le arti plastiche
8 Antropologia e città
8.1 Altro, altrove, a casa
8.2 I precedenti
8.3 L’antropologia urbana
9 Antropologia e postcolonialismo
9.1 Uno studioso tra due storie
9.2 Uno sguardo che cambia direzione
9.3 I postcolonial studies: dall’unicità alla molteplicità degli sguardi
9.4 Diversalità e opacità
9.5 Black identity e sua rappresentazione
10 Antropologia e diritti culturali
10.1 Ancora sulla definizione di «cultura»
10.2 Universalismo giuridico e relativismo culturale
10.3 Il diritto alla cultura
10.4 Il diritto come cultura
10.5 I diritti culturali
10.6 Implicazioni pratiche
11 Per una definizione di antropologia
11.1 Un processo differenziazione: verso dove?
11.2 Prima specificità: la ricerca sul campo e l’osservazione partecipante
11.3 Seconda specificità: il pendolarismo tra particolare e universale
11.4 Una forma di traduzione, una chiave di interpretazione
12 Scrivere le culture
12.1 Fase uno: nella testa dell’antropologo (e sorprese successive)
12.2 «Presente etnografico» e strategia narrativa
12.3 Un oggetto di ricerca con cui non si può non interagire
12.4 Tra oggettività e letteratura